lunedì 29 febbraio 2016

REALLY?! News sulla Hoover, November 9 e....

Buongiorno carissimi booklovers!
Oggi è un giorno speciale per gli amanti della Hoover, per chi come me venera questa autrice e ammira ogni suo scritto. Grazie al blog di Silvy (We found wonderland in books) ho infatti scoperto DUE NOTIZIE BOMBA che non potevo ignorare! DOVETE SAPERE ANCHE VOI. DOVETE SCLERARE E FANGIRLARE CON ME. Dovete aiutarmi a superare questo momento di smarrimento, perchè ho perso qualunque forma di lucidità.
Se vi state arrovellando il cervello su quale grande notizia abbia reso la mia giornata MERAVIGLIOSA, FANTASTICA E UNICA non vi faccio aspettare oltre. Sedetevi, prendete un bel respiro e... prendete un altro respiro profonda va, giusto per sicurezza. Bene, ora potete continuare. È stato confermato che ad aprile Colleen Hoover verrà in Italia, non si conosce ancora nè data nè luogo, ma chissenefregagente. IO SARÒ LÌ. CI SARÒ. E SARÀ IL GIORNO PIÙ FELICE DELLA MIA VITA. MI SCOPPIA IL CUORE. Non capisco perchè abbia deciso per aprile, con il Salone del Libro alle porte, ma non mi interessa. Il mio cervello al momento è troppo impegnato ad elaborare questa notizia: LA HOOVER IN ITALIA. Potrò incontrare Colleen Hoover, parlarle, abbracciarla, gettarmi ai suoi piedi. Vi prego, ditemi che c'è qualcuno messo male come me. 

L'altra grande notizia è che la Leggereditore ha acquistato i diritti per November 9, che uscirà molto probabilmente a novembre! Sono curiosa di sapere quale raccapricciante copertina sceglierà questa volta la casa editrice. Molti dicono che November 9 sia il miglior libro che Colleen abbia scritto fino adesso e a pensare di dover aspettare novembre fremo. Vi lascio qui di seguito la trama di questa meraviglia!




Titolo: November 9
Autore: Colleen Hoover
Editore: Leggereditore
Data di pubblicazione: novembre 2016

Trama (presa da Camminando tra le pagine)
Fallon incontra Ben, un aspirante scrittore, il giorno prima del suo trasferimento a NewYork. La loro prematura attrazione li porta a trascorrere insieme l’ultimo giorno a Los Angeles di Fallon, e la sua vita diventa l’ispirazione che Ben ha sempre cercato per scrivere il suo romanzo. Il tempo passa e loro continuano a vivere la loro vita separati, Fallon a New York e Ben a Los Angeles, ma continuano a vedersi ogni anno sempre lo stesso giorno. Fino a che un giorno Fallon iniziare a  dubitare di Ben e non sa se lui le ha raccontato la verità, o se ha creato una realtà perfetta per il perfetto colpo di scena. 
La relazione tra Fallon e Ben – e contemporaneamente il suo romanzo – può essere considerato una storia d’amore se finisce con un cuore spezzato?


Cosa ne pensate di queste due notizie? Avete avuto la mia stessa reazione? No, non credo, sono un caso irrecuperabile. Ma siete almeno un po' emozionati? 
IO NON VEDO L'ORA. 

domenica 28 febbraio 2016

Recensione: Solstice - L'incantesimo d'inverno di C.E.A. Bennet

Salve a tutti bookworms!
In questa domenica uggiosa cosa c'è di meglio da fare se non leggere un buon libro? 
E indovinate un po'? Ne ho giusto qui uno per voi! Siete dunque pronti a farvi stregare da Emma e la sua famiglia, a farvi incantare da Alec e Sam e a perdervi tra segreti e tradimenti? Bene, perchè oggi vi aspetta la recensione del primo volume delle saga Solstice! 


Titolo: L'incantesimo d'Inverno 
Autore: C.E.A. Bennet
Serie: Solstice #1
Editore: Self publishing Narcissus
Data di pubblicazione: 16 settembre 2014
Prezzo: € 0,99
Trama: Emma ha quasi sedici anni e due sorelle, Eileen e Constance. Vivono a Saint Claire, tranquilla cittadina del Connecticut, insieme alla madre Kate e a Miranda, la misteriosa donna comparsa nelle loro vite da quando il padre le ha abbandonate. Le Hataway non sono donne normali, ma streghe costrette a nascondere la loro natura e i loro poteri per rispettare le leggi dei Custodi, ai quali devono obbedienza. Leggi che Emma ha infranto quando era solo una bambina per aiutare quelli che sarebbero diventati i suoi migliori amici, Sam e Alec. Da allora i tre sono inseparabili nonostante Emma sia costretta a nascondere il segreto che più le sta a cuore. Non è l’unica, però, a mentire alle persone che ama. Cosa nascondono Kate e Miranda? Quali sono i terribili segreti seppelliti nel loro passato? Perché il padre è scomparso all'improvviso senza lasciare traccia? Alec Stevens ha sedici anni e molte domande. Spesso ha la sensazione che Emma conosca tutte le risposte. Emma. Cosa lo lega a lei e allo stesso tempo la rende irraggiungibile? Che cosa nasconde? Nel tentativo di svelare e nascondere i segreti che li circondano, Alec ed Emma non si accorgono che qualcuno si muove e li osserva nell'ombra in attesa che arrivi il momento di mettere in atto la sua vendetta. La storia, raccontata in prima persona da Emma e Alec, inizia con due episodi dell'infanzia destinati a cambiare per sempre le loro vite. Dopo un salto di dieci anni li ritroveremo alle prese con un sentimento molto umano, un passato famigliare turbolento e dei poteri che non facilitano le cose, anzi... Una storia d’amore, di amicizia e di legami famigliari burrascosi, ma profondi. Con un pizzico di magia.



Emma e Alec. Alec ed Emma. Migliori amici da sempre, fin da quando erano solamente una mocciosa e un idiota. Questa è la loro storia, è la storia del loro amore, delle loro radici e della loro magia. Quando ho preso in mano L'incantesimo d'Inverno, mi aspettavo di leggere qualcosa di diverso. Non dico migliore o peggiore, solo diverso. E invece ho trovato un inno all'amore, ai sentimenti e alla vita.
La famiglia Hataway nasconde un segreto ed Emma i segreti li conosce fin troppo bene. È la seconda figlia di una strega e per questo ha il potere di vedere i segreti delle persone, usarli, sfruttarli, rivelarli. È così che è diventata amica di Alec e Sam da bambina: ha percepito un segreto inconfessabile e l'ha usato per salvare i due ragazzi dal bullo della scuola. Ma usare questo potere ha delle conseguenze e, se qualcuno lo scoprisse, Emma e la sua famiglia si troverebbero in pericolo. 
"I segreti. Non è per questo che li custodiamo? Perchè sappiamo quanto male possono fare? Come armi che chiunque può usare contro di noi."

I nostri protagonisti sono appunto Emma Hataway e Alec Stevens. Esatto, ho avuto anche io la stessa reazione: occhi sgranati, bocca aperta, fiato corto. Insomma un nome, un programma. Pensate alla mia sanità mentale che sfumava pian piano, immaginandomi interagire ad ogni pagina Alec Lightwood (rigorosamente impersonato da MATTHEW DADDARIO) e Rose Hathaway. Un colpo al cuore continuo. Ma potete stare tranquilli, perchè l’unica cosa che hanno in comune questi personaggi è il nome. Niente copiature, niente richiami, niente allusioni, nulla di nulla. È solo la mia fantasia che galoppa. L’autrice costruisce infatti questi due personaggi da zero, conferendo loro una caratterizzazione psicologica studiata e attenta. Ma quello che più mi ha colpito è stato il fatto che la Bennet lasci grande spazio anche ai personaggi secondari, permettendo loro di plasmarsi e insediarsi nella mente e nel cuore del lettore. Abbiamo Sam, l’amico buono come il pane, pacato, generoso, leale. Eileen, la maggiore tra le Hataway, responsabile e saggia, che si prendere cura delle sorelle. E poi c’è Constance, la sorellina minore che spicca per intraprendenza, intelligenza e che possiede un grande potenziale.
"Il dolore che abbiamo provato se lo riconosciamo nelle persone che amiamo è il peggiore di tutti, perchè ne conosciamo il sapore. Sappiamo come ci si sente e cosa arriverà dopo."

L'incantesimo d'Inverno si presenta a metà tra un fantasy e un romance. Nella prima parte, però, questo secondo aspetto è troppo preponderante, trascinandosi dietro una storia che  sarebbe potuta arrivare in modo più rapido ed efficace al cuore del lettore. Vediamo infatti per troppe pagine Alec ed Emma confrontarsi con i propri sentimenti, le insicurezze, la paura di rovinare la propria amicizia. Ma la storia prosegue, l'autrice recupera alla grande e il legame tra amore e magia si trasforma in un equilibrio perfetto e indissolubile. Pagina dopo pagina viene aggiunto un pezzo al puzzle, vengono svelati segreti e raccontate storie che affondano in verità da sempre taciute. E quando arriverete alla fine sarete lì, col cuore spezzato, col fiato sospeso, ad annegare nelle vostre lacrime e a rendervi conto che non c'è amore senza odio, luce senza malvagità, vendetta, invidia.
La storia scorre, ti appassiona e ti coinvolge. Lo stile di scrittura è ben pensato, ponderato, ma allo stesso tempo magnetico, è in grado di rapirti e incantarti con una manciata di parole. Frasi e pensieri che ti catturano e ti spezzano.
"Un dolore acuto, lacerante mi invase. Un dolore che non era mio, ma mi apparteneva. Un dolore che doveva far parte di me, anzi ne aveva sempre fatto parte ma per errore o per caso era stato messo nel posto sbagliato. E adesso tornava a casa." 
Se posso fare un appunto, la storia è raccontata dal punto di vista di entrambi i protagonisti, ma, non essendo sempre alternati i capitoli, mi ha disorientato la mancanza del nome del narratore. E anche il fatto che il più delle volte i protagonisti chiamassero i genitori per nome mi ha un po’ straniato.
Nonostante questo, L’'incantesimo d'Inverno è senza dubbio un ottimo romanzo d'esordio, consigliato a chi ha un'anima romantica e a chi ha ancora fede nella magia.
A voi che credete nell'amicizia, nei legami indissolubili e nell'amore.


(3.75 stelline)

giovedì 25 febbraio 2016

Top 5 Wednesday #4

Buon giovedì beautiful readers!
Come promesso oggi sono tornata da voi, finalmente libera dagli esami e con tanta voglia di scrivere e stare in vostra compagnia. Vorrei dare ufficialmente il benvenuto a tutti i nuovi lettori, approdati qui grazie al Link Party organizzato da Giulia di All I need is a Charming. Sapere che avete dedicato del tempo a spulciare il blog e a condividere le vostre opinioni con me non può che rendermi felice. Quindi grazie e benvenuti!
Oggi recuperiamo il quarto appuntamento della rubrica Top 5 Wednesday, che doveva uscire ieri, ma non è stato possibile. Pero' si sa che l'attesa aumenta il desiderio... o in questo caso la curiosità. ;) Se infatti vi state chiedendo di cosa di parleremo oggi, non vi farò attendere un minuto di più: i miei 5 worst love interests sono qui che vi aspettano! E probabilmente hanno tutti il broncio per essere stati inseriti in classifica. Perciò non fatevi incantare dai loro faccini tristi, il loro fascino si dissolve in fretta.


ZAYNE - Freddo come la pietra


Che il mio cuore scalpiti e l'aria diventi rarefatta ogni volta che si sussurra il nome di Roth è ormai un dato di fatto. Ma Zayne... Zayne non riesco proprio a tollerarlo. Mi ha sempre dato l'impressione di essere nient'altro che un baby sitter, succube del padre, privo di quel sarcasmo pungente che ti conquista e senza una vena di romanticismo. Nulla può contro il mio cucciolosissimo Principe degli Inferi. 

RULE - Oltre le regole


Credo che questo posto possa essere occupato da qualunque personaggio creato dalla penna della Crownover. Tanto, visto uno visti tutti. Piercing e tatuaggi su ogni centimetro del corpo, dio del sesso degno dei migliori clichè letterari, atteggiamento da cavernicolo. Complimenti per la descrizione originale. Mio caro Rule, non sei degno di portare il cognome Archer. La Crownover dovrebbe imparare dal personaggio della Sheridan, per esempio, che ha creato un Archer coi controfiocchi.

HARDIN - After


Non volevo inserirlo in classifica perchè speravo di dimenticarmi di aver letto After, ma Hardin è il worst love interest per eccellenza e non potevo proprio lasciarlo fuori! Niente di quello che c'è in Hardin è bello, rassicurante o buono. Tutto di lui urla di stare alla larga, girare sui tacchi e cominciare a correre. Un consiglio, FATELO. 

GIDEON - Red


Mmmh vediamo, che dire su Gideon... Vuoto, piatto, inutile, arrogante, irritante, fastidioso, scialbo, presuntuoso, noioso, banale e scontato bastano a rendere l'idea? 

DAWSON - Shadow


Tutti quelli che amano Daemon alzino la mano! La vedete quella lassù in cima? Quella che svetta sopra tutte le altre? Ecco, quella è la mia. Non posso certo mostrare lo stesso entusiasmo per Dawson. Purtroppo questo personaggio non mi ha trasmesso nulla, anzi forse è il più scialbo della serie Lux insieme a Bethany.


E voi chi avreste inserito in questa top 5? C'è qualche personaggio che ho citato che invece voi amate?

Al prossimo post bella gente! 

martedì 23 febbraio 2016

Recensione: Il dominio del fuoco di Sabaa Tahir

Bonsoir miei topini di biblioteca!
Scusate se oggi posto più tardi del solito, ma sono stata intrappolata per ore e ore da test, calcoli e ragionamenti. Esatto, purtroppo stavo studiando. Ovviamente non è una novità dato che slides e appunti ormai mi fanno compagnia tutto il giorno tutti i giorni da mesi, ma domani ho l'ultimo esame di questa infinita sessione invernale ed era necessaria una full immersion in piena regola. WOW, L'ULTIMO ESAME. Quasi vedo la luce in fondo al tunnel, salvo poi ricominciare tutto da capo a giugno. Per questo motivo domani non riuscirò a pubblicare il T5W, ma conto di recuperarlo tra giovedì e venerdì! Non temete, non vi abbandonerò!
Concluse queste informazioni di servizio, sarete felici di sapere che, dopo non so più quanto tempo, sono finalmente riuscita a leggere Il dominio del fuoco. E ora vi tocca la recensione, come se non ne avrete lette già abbastanza. Si tratta infatti di un libro che tutti hanno elogiato e acclamato, ma su cui nutrivo delle perplessità. Questo perchè solitamente quando TUTTI, e dico TUTTI, amano un libro, è matematico che io mi rifugi in un angolino a domandarmi perchè non sia riuscita ad apprezzarlo allo stesso modo. E, infatti, sorpresa sorpresa sono ricascata in questo circolo vizioso. Vi posso dire che tutto sommato questa lettura mi è piaciuta, ma definirlo il miglior romanzo del 2015 mi sembra esagerato!


Titolo: Il dominio del fuoco
Autore: Sabaa Tahir
Editore: Nord
Data di pubblicazione: 8 ottobre 2015
Prezzo: € 16,90
Trama: C'è stato un tempo in cui la sua terra era ricca di arte e di cultura. Laia non può ricordarsene, eppure ha sentito spesso i racconti su come fosse la vita prima che l'Impero trasformasse il mondo in un luogo grigio e dominato dalla tirannia, dove la scrittura è proibita e in cui una parola di troppo può significare la morte. Laia lo sa fin troppo bene, perché i suoi genitori sono caduti vittima di quel regime oppressivo. Da allora, lei ha imparato a tenere segreto l’amore per i libri, a non protestare, a non lamentarsi. Ma la sua esistenza cambia quando suo fratello Darin viene arrestato con l’accusa di tradimento. Per lui, Laia è disposta a tutto, anche a chiedere aiuto ai ribelli, che le propongono un accordo molto pericoloso: libereranno Darin, se lei diventerà una spia infiltrata nell'Accademia, la scuola in cui vengono formati i guerrieri dell'Impero… Da quattordici anni, Elias non conosce una realtà diversa da quella dell'Accademia. Quattordici anni di addestramento durissimo, durante i quali si è distinto per forza, coraggio e abilità. Elias è la promessa su cui l'Impero ripone le proprie speranze. Tuttavia, più aumenta la fiducia degli ufficiali nei suoi confronti, più lui vacilla, divorato dai dubbi. Vuole davvero diventare l'ingranaggio di un meccanismo spietato e senza scrupoli? Il giorno in cui conoscerà Laila, Elias troverà la risposta. E il suo destino sarà segnato.



Il dominio del fuoco è un romanzo raccontato da due punti di vista, quelli di Laia ed Elias. Laia è una giovane dotta di bassa estrazione sociale, che passa il proprio tempo ad aiutare il nonno a prendersi cura dei malati e la nonna a preparare le marmellate. Almeno fino a quando il fratello, sospettato di essere un ribelle, non viene catturato dall'Impero e la sua famiglia sterminata dalle Maschere. Al contrario Elias è un esponente della Gens Veturia, è un nobile, nonchè una di quelle Maschere tanto temute e odiate da Laia. In Elias però c'è qualcosa di diverso dagli altri soldati dell'Impero, perchè questo personaggio mette fin da subito in discussione i metodi di governo e mostra un'umanità che nessuno all'interno dell'Accademia sembra possedere.
"Esistono due tipi di sensi di colpa. Quello che rappresenta solo un fardello e quello che invece ti dà uno scopo. Fa che il senso di colpa alimenti il tuo agire. Fa che ti ricordi sempre chi vuoi essere. Traccia una linea nella tua mente. Non varcarla più. Tu hai un'anima. È ferita, ma è ancora lì. Non permettere a nessuno di portartela via."
Il primo centinaio di pagine scorrono piuttosto lente, in quanto la Tahir ci introduce in modo estremamente preciso e accurato il mondo da lei costruito. Se da un lato è lodevole la cura con cui l'autrice si occupa del worldbuilding, dall'altro tutti questi particolari rendono la lettura davvero pesante. In più i capitoli dal punto di vista di Laia di certo non aiutano ad alleggerire la situazione. Per buona parte del romanzo, infatti, Laia si mostra debole e piagnucolosa ed è stata una grande fatica doverla sopportare. Per fortuna verso metà libro la situazione migliora, la ragazza acquisisce sempre più forza, diventa scaltra e si trasforma in un personaggio di cui andare fieri. Su Elias invece nulla da dire, amato dalla prima all'ultima pagina! È un combattente formidabile, fiero e letale, ma nonostante le sue incredibili abilità di guerriero odia essere una Maschera. Elias è quel tipico personaggio che vi farà venir voglia di entrare nel libro per poterlo abbracciare, consolare e prendervi cura di lui. 
"Tu sei brace sotto la cenere, Elias Veturius. T'infiammerai e brucerai, distruggerai e devasterai. Non puoi cambiare la tua sorte. Non puoi fermarla."
Ovviamente le vite di Laia ed Elias si scontreranno e si intrecceranno più volte all'interno del libro, ma se pensate che ne nascerà immediatamente un qualcosa di romantico vi sbagliate. Perchè in questo libro l'autrice non ci risparmia nulla e dà vita non ad uno, ma a ben DUE TRIANGOLI AMOROSI! Questa sottospecie di quadrangolo che si viene a formare non solo è superfluo, ma è anche irritante, disorientante e noioso. Odio la geometria.
Nonostante questo Il dominio del fuoco si distingue per l'azione, i misteri, per scontri e battaglie, segreti e ribellioni, per la magia. È una storia in cui viene dato un particolare significato all'amicizia, in cui la legge estirpa l'umanità dalle persone, in cui nessuno è davvero libero, qualunque posizione ricopra all'interno dell'Impero. 
Sono rimasta affascinata dalla caratterizzazione degli Auguri, incantanta dalla forza di volontà di Izzi e sconvolta dalla crudeltà delle Selezioni. Superata la lentezza iniziale Il dominio del fuoco si trasforma in un vero e proprio turbinio di emozioni. Una lettura che tutti gli amanti del Fantasy adoreranno, ma su cui si possono senz'altro fare dei miglioramenti. 





domenica 21 febbraio 2016

We Are All Books Here #2

Bentornati sul blog miei piccoli raggi di sole!
Quest'oggi riemerge dagli abissi la rubrica We Are All Books Here. Per chi non sapesse di cosa si tratta, ad ogni appuntamento vi presenterò 2 booktubers (principalmente, ma non sempre - talvolta saranno alternati ad altre tipologie di bookworms) per condividere con voi ciò che riescono a trasmettermi come lettore e come persona ed ad essi assocerò un libro. Vi lascio comunque il link alla prima puntata (qui), così capirete meglio di cosa sto parlando. Mentre per voi che già conoscete la rubrica, le youtubers di cui vorrei parlarvi oggi sono Martina e Alice. Andiamole a conoscere!

Martina - MMARTI NAO


Ho pensato a lungo a quale libro potesse rappresentare al meglio Martina e credo che Ogni giorno di David Levithan sia la scelta migliore. In questo romanzo il protagonista A si sveglia ogni giorno nel corpo di una persona diversa, vivendo per 24 ore la vita di qualcun altro. Ora, so che la notizia vi sconvolgerà, ma credo che Martina non abbia ancora sviluppato poteri paranormali. Una delle qualità più evidenti che traspare dai suoi video è la sua umiltà e la sua capacità di mettersi nei panni di chi la sta guardando. Avete capito ora il collegamento? Svegliandosi ogni giorno nel corpo di un estraneo, A inevitabilmente deve entrare in empatia con chi lo ospita. A questo proposito, in particolare, mi è rimasto impresso un video Book Haul in cui Martina si scusa per aver comprato troppi libri, sottolineando come la sua intenzione nel video non sia assolutamente quella di vantarsi. Ho trovato dolcissima questa sua caratteristica e allo stesso tempo mi ha fatto anche un po' sorridere, perchè io guarderei Book Haul per ore e 9 minuti di video a me sembravano fin troppo corti! Oltre a tutto ciò ovviamente non mancano freschezza e simpatia. È sempre un piacere sentirla parlare delle sue letture, anche quando - ahimè - tira fuori qualche classico. Non è un segreto che io non sia un'amante del genere (direi piuttosto che ci ignoriamo amichevolmente), eppure trovo costruttivo vedere l'effetto che hanno i classici su certe persone e come le segnino. Vedere come un libro sia così potente da parlare in modo tanto diverso ai cuori dei lettori. Così come trovo coinvolgente sentirla palare di Young Adult, Fantasy, Distopici, Contemporanei e tutti quei generi che mi fanno impazzire!





Alice - ALICE LOVEBOOKS


Con Alice è stato più facile. C'era un solo libro che le calzasse a pennello e chiamasse il suo nome a gran voce e ovviamente parlo di Al centro dell'universo di Morgan Matson. Il primo elemento che mi ha permesso di associare questo romanzo ad Alice risiede nella protagonista Emily. Tra tutti i libri che ho letto fin'ora, Emily è il personaggio in cui mi sono più rispecchiata, soprattutto per le sue insicurezze, e di cui ho più apprezzato il percorso di crescita. Allo stesso modo Alice è la youtuber in cui più ritrovo i miei gusti letterari, con cui condivido più opinioni e in cui rivedo più me stessa come lettrice. Da ogni sua parola emerge quanto sia profonda la passione di Alice per la lettura, seppure sia una passione recente proprio come la mia. Insomma guardare un suo video è come sentirsi a casa. Una di quelle case accoglienti in cui spesso si sente il bisogno di rifugiarsi. Per di più in Alice possiamo ritrovare l'incredibile dolcezza di Frank e l'irrefrenabile simpatia di Collins. A questo punto devo dirlo: guardare un suo video è il disagio! Chi ha orecchie per intendere intenda... gli altri in camper. (Vi prego, sorvolate sulla battuta squallida, ma non sono riuscita a trattenermi!) Negli spezzoni in bianco e nero è impossibile rimanere seri e durante tutto il video sentirete il bisogno di andare lì ad abbracciarla, complimentarvi per il suo entusiasmo e magari rubarle anche quel bel libricino!


Spero che anche questa seconda puntata vi sia piaciuta e come sempre fatemi sapere anche le vostre opinioni!

A presto bella gente 

venerdì 19 febbraio 2016

Book Tag #3: Pianeti Book Tag! -- Collab. The Bookworms Invasion

Buongiorno miei topini di biblioteca!
Prima o poi finirò i modi con cui chiamarvi e la mia esistenza tornerà ad essere triste ed insignificante. Ma fino ad allora sarete i miei pucciosissimi lettori che posso salutare in base all'ispirazione del momento. Anyway oggi si torna con un nuovo book tag! Proprio come l'ultimo, anche questo è fatto in collaborazione con Violet e Rose, le due splendide ragazze che gestiscono il blog The Bookworms Invasion, su cui vi consiglio vivamente di andare a curiosare! 
Non perdetevi le loro risposte, mentre noi iniziamo con il book tag!

MERCURIO: Se avessi le ali ai piedi in quale libro voleresti?



Ma che domande, ovviamente ho scelto Talon! In primo luogo perchè, dopo un mese, sono ancora ossessionata da questo libro. In secondo luogo perchè, dopo un mese, sono ancora innamorata di Garret. In terzo luogo perchè, dopo un mese, fantastico ancora di diventare un simpatico draghetto e librarmi in aria. Shhh, don't wake me up, please.

VENERE: Il finale di quale storia d'amore cambieresti e quale è intoccabile?




Beh, sul finale da cambiare, credo saremmo tutti d'accordo nel dire Colpa delle stelle. Ogni volta che ci ripenso piango come una fontana.
Sul finale intoccabile, invece, direi Scrivimi ancora: poveretti, ci hanno messo 30 e passa anni per ritrovarsi, adesso lasciamoli almeno godere questo momento!

TERRA: Dopo una lunga apnea riesci finalmente a respirare, quale libro ti ha tenuto con il fiato sospeso fino alla fine?


Capitemi, come si fa a respirare quando non sai quale dei due futuri sceglierà la protagonista? Con tutte le cose che succedono poi! Tutte quelle cose terribili che fanno sobbalzare il tuo debole cuoricino ad ogni pagina! Non ci si può allontanare da questo libro, proprio non si può.

MARTE: Mondi incantati o distopici, le guerre sono ovunque! Quale ti ha travolto di più?


Per non essere ripetitiva e citarvi sempre i miei adorati Angel fall o Vampire Academy, vi mostro Il dominio del fuoco. Durante tutta la fase delle Selezioni la mia mascella ha toccato più volte il pavimento. Che scontri ragazzi!

GIOVE: In cielo c'è una stella che può avverare un tuo desiderio, se potessi scegliere quale libro far cadere dal cielo e leggere, quale sarebbe?




Questo libro ha la trama più intrigante e misteriosa che io abbia mai letto. Doveva arrivare in Italia grazie alla Fabbri, ma da un anno non si hanno più sue notizie. E intanto io sono qui che aspetto e soffro. Mandatemelo con un piccione viaggiatore, con un aereo o con il teletrasporto, I don't care. Ma per favore, fatemi avere questo libro!

SATURNO: Puoi tornare indietro nel tempo e cambiare gli eventi, di quale personaggio cambieresti le sorti?




SPOILER! SPOILER! SPOILER! Oh, c'era un solo personaggio che mi piaceva di questo libro. Uno. Non vi dirò chi, ma sappiate che il caro Wallach gli fa fare una brutta fine. Perchè il mondo è così crudele?

URANO: Apri il tuo libro preferito e leggi una frase a caso, in quale modo ti descrive o c'entra con te?




I feels di questo libro, devo rileggerlo al più presto! La frase incriminatoria è "Fende l'aria con un dito, puntandomelo contro." Beh, che dire, davvero molto significativa. Anche se un fondo di verità c'è: quando parlo, infatti, tendo a gesticolare un po' troppo o ad accanirmi contro povere bottigliette d'acqua indifese!

NETTUNO: Un personaggio di un libro che ti ha deluso!




Direi Étienne. Se ne Il primo bacio a Parigi l'avevo adorato, qui sembra che subisca un totale cambiamento di personalità. È vero che si tratta di un personaggio marginale, ma mi aspettavo di ritrovare lo stesso Étienne che avevo amato in Francia!

PLUTONE: Il libro che hai impiegato più tempo a leggere!



Vi supplico, salvatemi da questo libro. L'ho iniziato mesi e mesi fa, non so come sono riuscita a superare la metà, ma adesso giace inerme nella mia libreria in attesa di essere concluso. Cosa che probabilmente accadrà tra secoli e millenni. 



Bene, il book tag termina qui. Se avete voglia, scrivetemi nei commenti la vostra risposta per Urano! Sono curiosissima di leggere le vostre frasi e tirar fuori i collegamenti più insensati!

A presto belli 

giovedì 18 febbraio 2016

Segnalazione: Solstice - Equinozio di primavera di C.E.A. Bennet

Bonjour my lovely readers,
sembra che questa settimana potrete godere della mia compagnia più spesso del solito, perchè spunteranno post come funghi. Anche se a me neanche piacciono i funghi. Mmmh... e se fosse come fragole? Sìììì, amo le fragole *-* Bene, spunteranno post come fragole! Direi che cade a fagiolo.
Divagazioni culinarie a parte (capitemi, è ora di pranzo anche per me), oggi vorrei segnalarvi l'uscita del secondo volume della saga Solstice di C.E.A. Bennet, pubblicato self dall'autrice il 12 febbraio: si tratta del romanzo Equinozio di primavera, in cui potrete finalmente rincontrare i personaggi di Emma e Alec. Nel caso non conosciate questa serie, ma siete sempre stati affascinati da storie di magia, amicizia e segreti, vi lascio anche tutte le informazioni sul primo volume, L'incantesimo d'Inverno, e sull'autrice.



Titolo: Equinozio di primavera 
Autore: C.E.A. Bennet
Serie: Solstice #2
Editore: Self publishing StreetLib
Data di pubblicazione: 12 febbraio 2016
Prezzo: € 1,99

Trama
Anno nuovo, vita nuova. A Emma Hataway non è mai sembrato più vero da quando, ripresi i sensi in un letto d’ospedale, è costretta a fare i conti con un’amnesia che ha cancellato buona parte dei suoi ricordi.
Cosa è accaduto la notte di Capodanno? Louis è stato davvero sconfitto o tornerà per avere la sua vendetta? Perché non ricorda più nulla di Alec, amico d’infanzia da sempre?
Le sorelle Hataway cercano di tornare alla vita di tutti i giorni tra nuove dinamiche famigliari, vecchi amori e ricordi che sfuggono senza lasciarsi afferrare.
Una minaccia, però, incombe sulla loro famiglia e si intreccia con un destino al quale sembra impossibile sfuggire.
Alec Stevens è sopravvissuto alla notte di Capodanno e ora deve fare i conti con un fratello ingombrante, molte domande e una ragazza alla quale ha salvato la vita, che conosce da sempre ma di cui non ricorda granché.
Riuscirà a riportare a galla ciò che ha dimenticato e che lo tormenta? Che cosa nasconde veramente il ritorno del fratello Justin?
Una ricerca non priva di ostacoli, contro il tempo e contro qualcosa che sembra impossibile arrestare. Mentre il mondo cui appartiene gli ricorda che nulla è come sembra e il confine tra giusto e sbagliato si fa sempre più labile.






Titolo: L'incantesimo d'Inverno 

Autore: C.E.A. Bennet
Serie: Solstice #1
Editore: Self publishing Narcissus
Data di pubblicazione: 16 settembre 2014
Prezzo: € 0,99

Trama
Emma ha quasi sedici anni e due sorelle, Eileen e Constance. Vivono a Saint Claire, tranquilla cittadina del Connecticut, insieme alla madre Kate e a Miranda, la misteriosa donna comparsa nelle loro vite da quando il padre le ha abbandonate. Le Hataway non sono donne normali, ma streghe costrette a nascondere la loro natura e i loro poteri per rispettare le leggi dei Custodi, ai quali devono obbedienza. Leggi che Emma ha infranto quando era solo una bambina per aiutare quelli che sarebbero diventati i suoi migliori amici, Sam e Alec. Da allora i tre sono inseparabili nonostante Emma sia costretta a nascondere il segreto che più le sta a cuore. Non è l’unica, però, a mentire alle persone che ama. Cosa nascondono Kate e Miranda? Quali sono i terribili segreti seppelliti nel loro passato? Perché il padre è scomparso all'improvviso senza lasciare traccia? Alec Stevens ha sedici anni e molte domande. Spesso ha la sensazione che Emma conosca tutte le risposte. Emma. Cosa lo lega a lei e allo stesso tempo la rende irraggiungibile? Che cosa nasconde? Nel tentativo di svelare e nascondere i segreti che li circondano, Alec ed Emma non si accorgono che qualcuno si muove e li osserva nell'ombra in attesa che arrivi il momento di mettere in atto la sua vendetta. La storia, raccontata in prima persona da Emma e Alec, inizia con due episodi dell'infanzia destinati a cambiare per sempre le loro vite. Dopo un salto di dieci anni li ritroveremo alle prese con un sentimento molto umano, un passato famigliare turbolento e dei poteri che non facilitano le cose, anzi... Una storia d’amore, di amicizia e di legami famigliari burrascosi, ma profondi. Con un pizzico di magia.


L'autrice

Laureata in Giornalismo, nata e cresciuta a Verona, da qualche anno vive e scrive a Bologna. Equinozio di primavera è il suo secondo romanzo dopo L’incantesimo d’Inverno, primo volume della saga Solstice.

Se siete curiosi e volete avere più informazioni sulla saga, potete visitare il sito www.thesolsticesaga.it e seguire la pagine Facebook The Solstice Saga e Twitter Midwinter@solsticesaga.


Conoscevate questa saga? Vi incuriosisce? Io inizierò L'incantesimo d'Inverno a breve, per cui presto vi saprò dire cosa ne penso!

Au revoir, gente! 

mercoledì 17 febbraio 2016

Top 5 Wednesday #4

Salve salvino bookworms,
e bentornati ad un nuovo appuntamento del Top 5 Wednesday! La sfida di oggi si preannuncia difficilotta, perchè dovrei mostrarvi i 5 libri che mi hanno consigliato di leggere e che poi ho adorato! Il problema è che, trovare qualcuno che mi abbia raccomandato dei libri, è un'impresa assai ardua per me. Ma è soprattutto il fatto di averli letti e per di più amati a rende la cosa abbastanza impossibile. Ergo, ho deciso di cambiare in parte l'argomento di questo mercoledì, mostrandovi le sorti felici o infauste di 5 libri che mi sono stati consigliati.


SCRIVIMI ANCORA e 
INNAMORARSI. ISTRUZIONI PER L'USO di Cecelia Ahern

Questi sono gli unici due romanzi che sarebbero potuti entrare ufficialmente nel T5W di oggi. Ve li mostro insieme sia perchè sono stati scritti dalla stessa autrice, sia perchè mi sono stati consigliati dalla stessa persona. E li ho adorati entrambi! Davvero molto molto carini *-* Non avevo mai letto nulla della Ahern prima di avvicinarmi a questi due libri, nonostante sia un'autrice molto famosa e abbia pubblicato una quantità incredibile di romanzi, e devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa dal suo stile di scrittura. Sono curiosissima di leggere il suo ultimo romanzo, Da quando ti ho incontrato, uscito nelle libreria italiane proprio la settimana scorsa!

LA VERITA' SUL CASO HARRY QUEBERT, Joël Dicker


Avete presente quei romanzi per cui, al solo pensiero, iniziate a sentire una sensazione di malessere? Ecco, per me La verità sul caso Harry Qubert è uno di quei romanzi. Mi è stato consigliato da una mia amica, che me ne ha parlato così bene e con così tanto entusiasmo, da convincermi a leggerlo anche se non apparteneva a uno dei miei soliti generi. Vi giuro che ci ho provato, ma arrivata a metà la pesantezza di questo libro mi ha sconfitta e ho dovuto abbandonarlo. Ora la sensazione di malessere è dovuta al fatto che, PRIMA O POI, mi sono ripromessa di riprenderlo in mano e dargli una seconda possibilità. E la cosa mi terrorizza.

RED, Kerstin Gier


Red - e la trilogia delle gemme in generale - appartiene alla categoria di quei libri che mi sono spudoratamente autoconsigliata. Volevo leggerlo da tantissimo tempo, o forse non abbastanza visto che continuo a rimandarne la lettura: da un mese, infatti, giace sul mio comodino in attesa di essere aperto. Ma qual è la storia dietro a questo libro? In sostanza ero a casa di una mia amica e continuavo a fissare in modo non troppo velato la trilogia. Al che, quando mi ha detto: 'A me sono piaciuti tantissimo, vuoi che te li presti?', mi sono sentita come se fosse Natale. Ecco, quel giorno oltre alla trilogia mi sono portata a casa più o meno mezza sua libreria. Se mai dovessi invadere una delle vostre case, mi raccomando NASCONDETE I LIBRI!

BEAUTY AND THE CYBORG, Miriam Ciraolo


Last but non least, Beauty and the Cyborg di Miriam Ciraolo. Questo romanzo mi è stato consigliato da una ragazza su goodreads molto prima che acquisisse tutto il successo di adesso, ma ovviamente non sono ancora riuscita a leggerlo. Fino ad ora con i retelling non sono stata molto fortunata, non essendo ancora riucita a trovarne uno che mi abbia conquistata completamente. Sarà la volta buona? Lo spero perchè se la storia è bella anche solo la metà di questa copertina, sarà amore a primo bullone!

lunedì 15 febbraio 2016

Recensione: Fino alla fine del mondo di Tommy Wallach

Buongiorno carissimi!
È tempo di proporvi una nuova recensione. Avete fatto scorta di cibo? Chiuso porte e finestre? Siete preparati all'inevitabile? Bene, perchè oggi ci toccherà sopravvivere alla fine del mondo.


Titolo: Fino alla fine del mondo 
Autore: Tommy Wallach
Editore: Edizioni Piemme
Data di pubblicazione: 10 novembre 2015
Prezzo: € 17,00
Trama: L'asteroide Ardor ha il 66 per cento di probabilità di colpire la Terra, distruggendola. Potrebbe accadere entro due mesi. Potrebbe accadere sul serio. Due mesi è un tempo irrisorio oppure eterno. Dipende. Può essere impiegato per disperarsi oppure per commettere ogni sorta di nefandezza, oppure per ridefinire ciò che siamo, liberandoci dalle etichette che abbiamo lasciato che ci appiccicassero addosso. A Seattle quattro ragazzi stanno aspettando la fine del mondo. C'è lo sportivo, la puttana, lo sfigato, la studentessa brillante. Hanno due probabilità su tre che quei mesi siano l'ultima occasione per fare qualcosa che abbia un senso. Non per essere degli eroi e nemmeno per dimostrare niente a nessuno, ma solo per diventare se stessi, trasformando le proprie vite in qualcosa che abbia avuto senso vivere.



Eccomi qui a fare il bastian contrario della situazione. Perchè sì, mi dispiace dirlo, ma questo libro non mi ha convinto. Almeno non del tutto. 
Ci troviamo di fronte ad una potenziale fine del mondo, perchè l'asteroide Ardor ha il 66% di probabilità di colpire la Terra e distruggerla. La notizia, ovviamente, getta la popolazione nel panico e porta come conseguenza ad atti di sciacallaggio, razzie e vandalismo. Lo Stato, quindi, non può far altro che imporre il coprifuoco e il razionamento di cibo. 
"I libri migliori non parlano di cose a cui non avevi mai pensato prima. Parlano di quello che hai sempre pensato e credevi di pensare solo tu. Quando li leggi, all'improvviso ti senti un po' meno solo al mondo. Fai parte della comunità cosmica di persone che hanno pensato a quella cosa, qualunque sia."
Il romanzo si sofferma in particolare sulla vita di quattro giovani (Andy, Peter, Eliza e Anita) e su come la paura di una probabile fine influenzi le loro vite. Ora, fatemi capire una cosa: se il romanzo è raccontato da questi quattro punti di vista, perchè mai deve essere scritto in terza persona? Io odio la terza persona. La odio, la odio, la odio. E per di più, a questo si aggiunge uno stile di scrittura che non definirei proprio coinvolgente. Anzi, il tentativo dell'autore di proporre uno slang giovanile per me è stato fallimentare e ha ottenuto l'effetto opposto.
Per quanto riguarda i personaggi, anche qui non mancano alti e bassi.
Peter è l'unico personaggio che mi sia piaciuto dall'inizio alla fine. Mette in discussione se stesso e la sua vita, si pone delle domande e rappresenta il tipico adolescente che sta cercando di capire quale sia la sua strada. 
Eliza, Eliza, Eliza. Se all'inizio ho sofferto per lei, più proseguivo con la lettura più provavo antipatia per il personaggio. Scusate eh, ma il discorso "se tutti mi additano come una sgualdrina, allora inizio a comportarmi come tale" non sta nè in cielo nè in terra. Darling, please, are you kidding me?
Anita ha subito invece l'evoluzione inversa. All'inizio nutrivo qualche dubbio sulla sua caratterizzazione, ma man mano che si prosegue con la lettura Anita matura e sboccia e si trasforma in un personaggio che è inevitabile amare.
Infine c'è Andy, l'emarginato succube del proprio "migliore amico" Bobo e immischiato in attività non proprio legali. È stato difficile riuscire ad apprezzare questo personaggio, ma alla fine (proprio fine fine eh) ho intravisto la luce in fondo al tunnel.
"Aveva pensato di poterci morire, soffocato dalla crudele verità che cercava di ignorare da una vita: per quanto lo avesse voluto o cercato, non sarebbe mai stato degno dell'amore di nessuno."
Insomma, si tratta di un romanzo che parte da presupposti ottimi, ma che non riesce a sviluppare al massimo le sue potenzialità. Un romanzo che vuole offrire diversi spunti di riflessione, ma che non è in grado di coinvolgerti completamente. Almeno così è stato nel mio caso, perchè se state pensando di dargli una possibilità non sarò certo io a fermarvi. Chissà, magari voi ve ne innamorerete!