martedì 23 febbraio 2016

Recensione: Il dominio del fuoco di Sabaa Tahir

Bonsoir miei topini di biblioteca!
Scusate se oggi posto più tardi del solito, ma sono stata intrappolata per ore e ore da test, calcoli e ragionamenti. Esatto, purtroppo stavo studiando. Ovviamente non è una novità dato che slides e appunti ormai mi fanno compagnia tutto il giorno tutti i giorni da mesi, ma domani ho l'ultimo esame di questa infinita sessione invernale ed era necessaria una full immersion in piena regola. WOW, L'ULTIMO ESAME. Quasi vedo la luce in fondo al tunnel, salvo poi ricominciare tutto da capo a giugno. Per questo motivo domani non riuscirò a pubblicare il T5W, ma conto di recuperarlo tra giovedì e venerdì! Non temete, non vi abbandonerò!
Concluse queste informazioni di servizio, sarete felici di sapere che, dopo non so più quanto tempo, sono finalmente riuscita a leggere Il dominio del fuoco. E ora vi tocca la recensione, come se non ne avrete lette già abbastanza. Si tratta infatti di un libro che tutti hanno elogiato e acclamato, ma su cui nutrivo delle perplessità. Questo perchè solitamente quando TUTTI, e dico TUTTI, amano un libro, è matematico che io mi rifugi in un angolino a domandarmi perchè non sia riuscita ad apprezzarlo allo stesso modo. E, infatti, sorpresa sorpresa sono ricascata in questo circolo vizioso. Vi posso dire che tutto sommato questa lettura mi è piaciuta, ma definirlo il miglior romanzo del 2015 mi sembra esagerato!


Titolo: Il dominio del fuoco
Autore: Sabaa Tahir
Editore: Nord
Data di pubblicazione: 8 ottobre 2015
Prezzo: € 16,90
Trama: C'è stato un tempo in cui la sua terra era ricca di arte e di cultura. Laia non può ricordarsene, eppure ha sentito spesso i racconti su come fosse la vita prima che l'Impero trasformasse il mondo in un luogo grigio e dominato dalla tirannia, dove la scrittura è proibita e in cui una parola di troppo può significare la morte. Laia lo sa fin troppo bene, perché i suoi genitori sono caduti vittima di quel regime oppressivo. Da allora, lei ha imparato a tenere segreto l’amore per i libri, a non protestare, a non lamentarsi. Ma la sua esistenza cambia quando suo fratello Darin viene arrestato con l’accusa di tradimento. Per lui, Laia è disposta a tutto, anche a chiedere aiuto ai ribelli, che le propongono un accordo molto pericoloso: libereranno Darin, se lei diventerà una spia infiltrata nell'Accademia, la scuola in cui vengono formati i guerrieri dell'Impero… Da quattordici anni, Elias non conosce una realtà diversa da quella dell'Accademia. Quattordici anni di addestramento durissimo, durante i quali si è distinto per forza, coraggio e abilità. Elias è la promessa su cui l'Impero ripone le proprie speranze. Tuttavia, più aumenta la fiducia degli ufficiali nei suoi confronti, più lui vacilla, divorato dai dubbi. Vuole davvero diventare l'ingranaggio di un meccanismo spietato e senza scrupoli? Il giorno in cui conoscerà Laila, Elias troverà la risposta. E il suo destino sarà segnato.



Il dominio del fuoco è un romanzo raccontato da due punti di vista, quelli di Laia ed Elias. Laia è una giovane dotta di bassa estrazione sociale, che passa il proprio tempo ad aiutare il nonno a prendersi cura dei malati e la nonna a preparare le marmellate. Almeno fino a quando il fratello, sospettato di essere un ribelle, non viene catturato dall'Impero e la sua famiglia sterminata dalle Maschere. Al contrario Elias è un esponente della Gens Veturia, è un nobile, nonchè una di quelle Maschere tanto temute e odiate da Laia. In Elias però c'è qualcosa di diverso dagli altri soldati dell'Impero, perchè questo personaggio mette fin da subito in discussione i metodi di governo e mostra un'umanità che nessuno all'interno dell'Accademia sembra possedere.
"Esistono due tipi di sensi di colpa. Quello che rappresenta solo un fardello e quello che invece ti dà uno scopo. Fa che il senso di colpa alimenti il tuo agire. Fa che ti ricordi sempre chi vuoi essere. Traccia una linea nella tua mente. Non varcarla più. Tu hai un'anima. È ferita, ma è ancora lì. Non permettere a nessuno di portartela via."
Il primo centinaio di pagine scorrono piuttosto lente, in quanto la Tahir ci introduce in modo estremamente preciso e accurato il mondo da lei costruito. Se da un lato è lodevole la cura con cui l'autrice si occupa del worldbuilding, dall'altro tutti questi particolari rendono la lettura davvero pesante. In più i capitoli dal punto di vista di Laia di certo non aiutano ad alleggerire la situazione. Per buona parte del romanzo, infatti, Laia si mostra debole e piagnucolosa ed è stata una grande fatica doverla sopportare. Per fortuna verso metà libro la situazione migliora, la ragazza acquisisce sempre più forza, diventa scaltra e si trasforma in un personaggio di cui andare fieri. Su Elias invece nulla da dire, amato dalla prima all'ultima pagina! È un combattente formidabile, fiero e letale, ma nonostante le sue incredibili abilità di guerriero odia essere una Maschera. Elias è quel tipico personaggio che vi farà venir voglia di entrare nel libro per poterlo abbracciare, consolare e prendervi cura di lui. 
"Tu sei brace sotto la cenere, Elias Veturius. T'infiammerai e brucerai, distruggerai e devasterai. Non puoi cambiare la tua sorte. Non puoi fermarla."
Ovviamente le vite di Laia ed Elias si scontreranno e si intrecceranno più volte all'interno del libro, ma se pensate che ne nascerà immediatamente un qualcosa di romantico vi sbagliate. Perchè in questo libro l'autrice non ci risparmia nulla e dà vita non ad uno, ma a ben DUE TRIANGOLI AMOROSI! Questa sottospecie di quadrangolo che si viene a formare non solo è superfluo, ma è anche irritante, disorientante e noioso. Odio la geometria.
Nonostante questo Il dominio del fuoco si distingue per l'azione, i misteri, per scontri e battaglie, segreti e ribellioni, per la magia. È una storia in cui viene dato un particolare significato all'amicizia, in cui la legge estirpa l'umanità dalle persone, in cui nessuno è davvero libero, qualunque posizione ricopra all'interno dell'Impero. 
Sono rimasta affascinata dalla caratterizzazione degli Auguri, incantanta dalla forza di volontà di Izzi e sconvolta dalla crudeltà delle Selezioni. Superata la lentezza iniziale Il dominio del fuoco si trasforma in un vero e proprio turbinio di emozioni. Una lettura che tutti gli amanti del Fantasy adoreranno, ma su cui si possono senz'altro fare dei miglioramenti. 





8 commenti:

  1. Ciao! Ti invito a partecipare al mio Giveaway, in palio due copie cartacee di Dralon un bellissimo fantasy illustrato + segnalibro.

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  2. Ciao splendore ♡
    Devo dirti che Il dominio del fuoco mi ha fatto impazzire, me ne sono completamente innamorata, però anche a me il quadrato amoroso mi ha lasciato un po cosi, ma per il resto l ho adorato *-*
    Rose

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    1. Eh eh lo so che l'hai adorato ;) Visto che dopo la metà mi è piaciuta davvero molto, ho grande fiducia nel secondo volume!

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  3. Ancora devo leggere questo romanzo, ma non so perchè rimando sempre la lettura, prima o poi mi ci confronterò anche perchè ancora non ne ho un'idea ben chiara

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    1. Tutti lo definivano il miglior romanzo del 2015, per cui dovevo assolutamente farmi anch'io un'opinione! È anche vero che raramente leggo dei fantasy, quindi per me è ancora un mondo tutto nuovo. Sono curiosa di sapere quale sarà la tua idea! :)

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  4. A me è piaciuto tantissimo, lo stile, la storia, i protagonisti *w* comunque capita anche a me quando una storia è osannata di diventare la pecora nera della situazione. Di solito quando c'è un libro che voglio leggere davvero evito qualsiasi tipo di recensione, citazioni a giro ecc.. perché voglio farmi una mia opinione prima che qualcuno mi rovini la lettura..

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    1. Finchè non contengono spoiler, io di solito leggo senza problemi recensioni e commenti per farmi un'idea :) Tanto sapere di esssere la pecora nera prima o dopo non fa differenza, ormai il tuo destino è quello ahahah XD

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